Tecnologie innovative per l’ossidazione degli inquinanti
I trattamenti biologici delle acque sfruttano l’azione dei batteri aerobi ed anaerobi per la rimozione di composti organici, azoto e fosforo.
Quali applicazioni?
Tra gli impianti più efficienti per i trattamenti biologici figurano quelli a fanghi attivi, costituiti di una vasca di ossidazione biologica, in cui avviene la digestione aerobica del carbonio, e un sedimentatore secondario, dove l’effluente chiarificato viene separato dal fango.
Per acque reflue ad alto tenore di azoto, come il digestato da biomasse agricole e i liquami zootecnici, sono indicati processi di nitrificazione e denitrificazione a flusso continuo o discontinuo (SBR (Sequencing Batch Reactor)).
In questo settore, inoltre, si sono sviluppate delle applicazioni innovative che consentono un’ottimizzazione degli spazi, quali la tecnologia MBR (Membrane BioReactor), che potenzia la resa del processo biologico unendo al trattamento di ossidazione quello di filtrazione su membrane a osmosi inversa, inseribili anche all’interno della vasca biologica, e l’MBBR (Moving Bed Biofilm Reactor), che aumenta la concentrazione di fanghi attivi grazie all’inserimento di supporti ad alta superficie specifica (carrier) in materiali plastici o metallici che favoriscono l’adesione della biomassa.

Settori di applicazione
- Agricoltura e allevamento
- Bonifica dei terreni contaminati
- Discariche e impianti di trattamento dei rifiuti
- Industria alimentare
- Industria cartaria
- Industria chimica e farmaceutica
- Industria delle bevande
- Industria grafica
- Industria meccanica e trattamenti superficiali
- Industria petrolchimica
- Piattaforme rifiuti liquidi